27 novembre, 2008

Loudscreamer

G. Presti
Loudscreamer

Il Loudscreamer è uno strumento musicale elettromeccanico che sfrutta il comportamento dell'altoparlante per generare il suono. Può essere modulato con le mani o con altri oggetti.
Questo mio lavoro è stato esposto all'interno dell'installazione Intreccio/Fabula di Francesco Fonassi, in occasione della rassegna Accade, alla Scalamata Gallery di Venezia.



La voce dell'altoparlante 1:
Guardando il vetro



Quando ascoltiamo un disco di pianoforte, quello che sentiamo non è il pianoforte, ma un altoparlante che ne imita la voce. Il Loudscreamer è uno strumento musicale  che sfrutta il comportamento del mezzo trasduttivo per generare il messaggio musicale (qui una riduzione estrema, già nota sin dall'invenzione dell'altoparlante).


Non si tratta di musica per altoparlante ma di musica dell'altoparlante. Si focalizza l'attenzione su uno strumento che crediamo ci fornisca una rappresentazione del paesaggio sonoro, come il tubo catodico per le immagini, ma che in realtà ne compone una parte autonoma.





"Chi ascolta musica attraverso altoparlanti si renderà presto conto che dall'altoparlante non può che uscire musica concepita esclusivamente per esso."
Karlheinz Stockhausen



La voce dell'altoparlante 2:
Attraverso un'altro vetro


"Ciò che distingue sotto numerosi aspetti (estetico, antropologico, sociologico, economico) il mondo musicale del Novecento da quello precedente è il fatto che in misura crescente, e alla fine largamente dominante, la musica viene ascoltata attraverso altoparlanti, e prodotta perché venga ascoltata attraverso altoparlanti.

[...]

[Con l'invenzione dei supporti fonomeccanici] la riproducibilità tecnica del disco diventa producibilità elettronica: mentre ancora la musica concreta e quella elettronica muovono i primi passi, qualsiasi studio di registrazione commerciale diventa un luogo dove si produce “musica per altoparlanti”, potenzialmente sempre più distante dalla pratica dal vivo.

[...]

Con la radio, l’apparato tecnologico destinato a cambiare in modo profondo e irreversibile il rapporto con la musica è completo."
Franco Fabbri



Che rumore fa un altoparlante?
E' un po' come chiedere di che colore è il vetro.
Eppure le imperfezioni di una finestra deformano il paesaggio.

Nessun commento:

Posta un commento